«La mia fortuna è che non sono propriamente un attore o uno scrittore o un dj. Sono tutto e non sono nulla di tutto questo. Ad un certo punto della mia vita ho deciso di raccontare il mondo che vedevo con vari mezzi. Ho fatto quello che fanno i social network, 15 anni prima, condividere quel che sento e che vedo».
Queste le parole di Fabio Volo, ospite a Verissimo, parlando della sua carriera poliedrica. Ai microfoni del talk show di Canale 5, confessa: «Non ho un talento particolare, ma credo di aver ottenuto i miei risultati grazie a mio papà che mi ha insegnato la cultura del lavoro. Purtroppo, dalla mia generazione in avanti – prosegue – alla cultura del lavoro si è sostituita la cultura dell’occasione».
E a proposito di suo padre, scomparso da un paio di anni, a Silvia Toffanin confida: «Sono riuscito ad affrontare la perdita di mio padre solo perché sono riuscito a dirgli tutto quello che volevo dirgli e viceversa. Abbiamo stabilito un libero scambio di emozioni e ci siamo detti quanto ci amavamo. Questo – chiosa – mi ha permesso di sopportare meglio la sua perdita».
Infine, parlando della sua famiglia, Fabio dichiara: «I miei figli sono una delle cose più belle del mondo, ma anche la relazione di coppia con la mia compagna Joanna è fondamentale e loro sono il frutto di questo amore».