Terzo appuntamento per Italia’s Got Talent in onda mercoledì 30 marzo alle 21.15 su TV8 (canale 8 del digitale terrestre e 121 del telecomando Sky).
Continua la ricerca di talenti eccezionali, di performance intense e insolite che dimostrino l’impegno e la determinazione dei concorrenti. Claudio Bisio, Luciana Littizzetto, Frank Matano e Nina Zilli, nei teatri di Milano, Vicenza e Catanzaro, incontrano e vagliano le esibizioni di tutti coloro che vogliono mostrare le proprie capacità artistiche, mentre nel backstage Lodovica Comello incoraggia i concorrenti, ne condivide emozioni e paure.
Parte della serata è all’insegna del Giappone: un concorrente è venuto in Italia da Tokyo in bicicletta e si guadagna da vivere come street magician; una signora di 70 anni sale sul palco e stupisce tutti per le sue straordinarie capacità atletiche e infine uno strampalato giocoliere dalla comicità stravolgente. Si torna poi in Italia con, tra gli altri, un profeta della Krump Dance, un possente baritono che si esibisce solo a testa in giù e una band originale che intreccia Rock duro e folk irlandese, suoni elettronici e cornamuse.
Eterogenei per età, nazionalità e performance i talenti di Italia’s Got Talent hanno 100 secondi per sbalordire e conquistare uno dei tre Golden Buzz ancora a disposizione, soltanto Frank Matano ha già assegnato il suo alla giovane Lucrezia permettendole così l’accesso direttamente alla finale. Riuscirà uno dei nuovi concorrenti in gara a sorprendere Luciana Littizzetto, Claudio Bisio o Nina Zilli?
Dal lunedì al venerdì alle 19.45 TuttiGiorni’s Got Talent, il notiziario ufficiale del programma condotto da Rocco Tanica e Lucilla Agosti. Un vero contenitore di contro-informazione con interviste inedite ai protagonisti dello show, racconti, aneddoti e i dietro le quinte mai visti.
Italia’s Got Talent prodotto da FremantleMedia Italia è un programma di Michele Astori, Valdo Gamberutti, Amato Pennasilico, Marco Terenzi scritto con Arrigo Benedetti, Alessandro Caroni, Marco Curti, Chiara Guerra, Sara Ristori, Gabriela Ventura. Regia di Cristiano D’Alisera, Alessio Muzi.
