Per la presentazione della fiction Il Sistema , che andrà in onda dal 18 aprile su Rai 1 per sei puntate, è stata scelta la sede della Guardia di Finanza, una location quanto mai indovinata visto che la serie vede come protagonista Claudio Gioè nella parte di un maggiore delle Fiamme Gialle deciso ad annientare la malavita organizzata della Capitale, “Il Sistema” appunto. Argomento quanto mai attuale dopo le recenti inchieste sulla mafia romana.
Coprotagonista Gabriella Pession, attrice ormai di fama internazionale, tornata a girare in Italia per l’occasione. La proiezione della prima puntata è stata preceduta dalla presentazione dei massimi vertici di Rai e Guardia di Finanza che hanno ribadito lo spirito di collaborazione tra le due strutture, non risparmiandosi in ringraziamenti reciproci. La visione e la conferenza stampa si sono svolte alla presenza non solo di addetti ai lavori, ma anche di alcuni cadetti appartenenti all’Accademia di Bergamo e alla Scuola Ispettori de L’Aquila tutti rigorosamente in uniforme storica.
Presente il cast, oltre ai due protagonisti c’erano Valeria Bilello, Lino Guanciale, Antonio Gerardi, Thomas Trabacchi. Per la Rai erano presenti Eleonora Andreatta direttore Rai Fiction e Andrea Fabiano direttore di Rai 1, per la Guardia di Finanza il Generale Giovanni De Roma. Andreatta oltre a ringraziare la Guardia di Finanza per l’aiuto dato e i mezzi messi a disposizione ha affermato che «il genere poliziesco epico è un genere da servizio pubblico che da tempo mancava nella nostra programmazione» e che «l’aspetto moderno della storia è che non racconta personaggi piatti ma in cui le forze del bene e del male si mescolano».
De Roma dal canto suo ha spiegato che già nel 2014 la Rai aveva in mente il progetto e che «la nostra idea è che con la fiction si possa raggiungere una vasta platea di pubblico per instillare nelle persone quello che è la Guardia di Finanza: un punto di riferimento per tutti coloro che operano in ogni settore in modo corretto».
La produttrice Paola Lucisano ha portato i saluti del regista Carmine Elia e ha precisato: «I personaggi hanno una certa veridicità, ogni ruolo è stato scelto con dedizione e passione. Lo sforzo produttivo importante, oltre 22 settimane di riprese», poi ha affermato che il caso Mafia Capitale è scoppiato durante le riprese e «di fatto abbiamo anticipato la realtà».
Francesca Meucci