In questi giorni agitati, in cui la parola più frequente è “epurazione”, vorremmo invece adottare un altro termine: depurazione. Senza stare qui a fare della filosofia, il nuovo direttore Fabiano non ha per ora brillato per fantasia, ma almeno ha tagliato dei rami secchi.
NIENTE COLORS – Mi riferisco alle trasmissioni che non decollano e che non portano alcun valore aggiunto alla programmazione: una per tutte, Colors con Amadeus. A parte la “leggerezza” (siamo buoni oggi) del gioco, è evidente che la fascia post prandiale vuole altro; lo stesso conduttore che tanti successi miete nel preserale, non tiene sveglio il pubblico all’ora del caffè. Non condurrà nemmeno la prossima edizione di Mezzogiorno in famiglia – e non crediamo sia, come molti pensano, per la parolaccia scappata a qualcuno in trasmissione storpiando “vorrei la pelle nera”. Tanto meno per le capacità di conduttore del signor Sebastiani, che nessuno mette in dubbio. Soltanto che l’esperimento, sebbene fatto in casa con autori Rai, invece che scopiazzando format stranieri, non convince.
COME I GAMBERI – E allora si torna indietro, ripristinando l’anteprima de La Vita in Diretta, che si era pensato di “alleggerire” con un game show nel primo pomeriggio. Marco Liorni ha appena twittato così, nel suo consueto stile misurato: “[…….] Grazie sin d’ora a chi ci ha seguito ogni giorno o anche solo per una volta, [……]. Non abbiamo mai decantato i nostri dati di ascolto e un programma come il nostro vuole guardare a tanti aspetti e raggiungere obiettivi che non sono numerici, ma ci fa piacere essere stati quest’anno il programma più visto del pomeriggio, nonostante la forza dei competitor, e con risultati molto importanti anche sui nostri profili social su internet”.
TROPPA NERA – Intanto proprio oggi in un’intervista sull’Avvenire, Michele Anzaldi, deputato Pd e segretario della Commissione di vigilanza della Rai, rimprovera la trasmissione di proporre cronaca nera in fascia protetta. La polemica è stata innescata da Maurizio Costanzo, che ha seguito la linea light alla sua Domenica In e in un’intervista a Il Giornale accusa La Vita In diretta di non fare altrettanto. Aspettiamo l’autunno con curiosità: gli ascolti risentiranno dell’alleggerimento dei temi? Staremo a vedere la risposta degli autori a una limitazione difficile da gestire…
Angela De Vito
Rai Uno, niente giochi e Vita in diretta anche in autunno 2016
Ma Anzaldi accusa: «No alla cronaca nera in fascia protetta»