Manca davvero poco alla presentazione dei palinsesti meno interessanti degli ultimi anni. Eh sì, perché dove ci sono stati dei cambiamenti ci si è affrettati a comunicarli in fretta, come per la Rai 3 della Bignardi in commissione di vigilanza, mentre su Rai 2 la Dallatana a spizzichi e bocconi ha fatto uscire le notizie giuste per dare l’impressione che l’aria di cambiamento soffi sul secondo canale e per Rai1? Per Rai1 c’è poco da dire, non è cambiato nulla: La Vita in diretta è riconfermata con la stessa squadra, la Perego è stata solo spostata al sabato pomeriggio in cambio dell’ennesima apparizione miracolosa di Benigni con uno di quei mirabolanti eventi che prima o poi qualcuno analizzerà per capire se davvero convengono all’azienda visto che per due vittorie in prima serata su 365 si deve pagare dazio a Presta e a tutto il cucuzzaro. Eleonora Daniele superstar farà Storie Vere dal lunedì al venerdi e, se le indiscrezioni fossero confermate, Domenica In. Insomma la RAI 1 di Fabiano il giovane gambero è tutta qua: una minestra riscaldata che non porta nulla di nuovo e che è sempre in mano ai soliti noti. Ma…un momento… la sonnacchiosa giornata di ieri ha all’improvviso portato una ventata di freschezza alpina: il programma di Elisa Isoardi, salvato all’ultimo istante per motivi che, se si dovesse tener conto delle voci che circolano sarebbero motivi davvero inquietanti, ha un nome e una breve descrizione. Si chiamerà, secondo Tvblog: “Il tempo è denaro” ed avrà grandi novità al suo interno… “una tipica trasmissione di servizio pubblico, risparmio, abbinato alla qualità. Come si fa cioè a risparmiare denaro e contemporaneamente non compromettere la qualità di ciò che mettiamo a tavola tutti i giorni? Ed ancora, come si possono risparmiare dei soldini ottimizzando i nostri consumi quotidiani di elettricità, di gas, di telefono e quant’altro? Una specie di corso d’economia quotidiana”.
C’è qualcosa che non quadra: o chi ha redatto l’articolo ha sbagliato a trascrivere i contenuti o ha preso dei vecchi appunti. Risparmiare soldini? Ottimizzare i consumi di gas e telefono? Non compromettere la qualità? Una tipica trasmissione di servizio pubblico. Ma allora cosa è cambiato rispetto ad “A conti fatti”? E soprattutto da cosa si distingue rispetto alla quotidiana “Mi manda Raitre” che fa questo e pure bene da anni? Ah, certo, il titolo: “Il tempo è denaro” e mai come quest’anno è vero dato che tutti, ma proprio tutti pagheranno il proprio denaro per vedere la tv di Stato. Se Fabiano ha dato un’altra chance ad Elisa e alla sua squadra ampiamente rinnovata come segnalato in grassetto nell’articolo vorrà dire che si aspetta grandi risultati e che questi risultati sono talmente certi da non aver nemmeno portato avanti la lotta con la sua vicina di casa, la bionda Eleonora, la cui fascia oraria è sempre stata il cruccio della conduttrice cuneese. Si riparte alle 11.05 con rinnovata energia, forze nuove e un titolo tutto nuovo. Basterà? Siamo sicuri di si, se lo è il direttore Fabiano perché non dovremo esserlo anche noi?
Bob