Il salone di bellezza più famoso d’Italia torna sugli schermi di Canale 5 circa 14 anni dopo la prima messa in onda, si sposta da Orvieto a Roma, e si arricchisce di storie, di tante new entry e graditi ritorni. Il bello delle donne… alcuni anni dopo riparte venerdì 13 gennaio in prima serata, per otto puntate. Ci sarà sempre Luca (Massimo Bellinzoni) a tenere a bada le chiome delle donne che entreranno nel suo salone. Il coiffeur ascolta le sue amiche e clienti, cura la loro immagine, insomma le coccola in tutti i modi possibili. Donne che sono lo specchio del nostro paese e dell’epoca in cui viviamo. La fiction affronterà tante tematiche, tutte molto attuali e serie, ma con la stessa ironia e leggerezza di sempre.
«Questa serie tv è marchio che abbiamo voluto riproporre visto il grande successo di pubblico che ottenne – ha spiegato il direttore di Canale 5 Giancarlo Scheri – ma non solo. Con oltre sei milioni di spettatori, aveva segnato un’epoca per temi affrontati e linguaggio innovativo. Eravamo convinti che questo fosse il momento giusto per rimandarlo in onda, così è stato scritto un nuovo capitolo di questa storia».
Il nuovo direttore della fiction targata Mediaset, Daniele Cesarano, ha sottolineato il lavoro fatto da chi ha ricoperto questo ruolo prima di lui, dando a chi ha favorito la messa in onda di questo prodotto «i giusti meriti, io mi sono divertito a vedere questo mondo divertente. Si tratta di un prodotto di forte identità che va difeso e protetto».
«Questa è una commedia romantica ma non solo. Sono otto film con toni diversi, con storie crime, ci sono molti colori – ha commentato il regista Eros Puglielli -. Per me è stata una sfida nuova, io vengo da altri generi, questa invece era una storia al femminile, ma ne esco arricchito grazie al cast. Abbiamo esplorato il mondo delle donne a 360 gradi».
Il produttore di Ares Film Alberto Tarallo ha prima di tutto voluto ricordare Virna Lisi: «“Il bello delle donne” lo dedichiamo a lei, che mi ha aiutato tanto nella prima serie, l’ha voluta fortemente e ha portato grandi attrici. A questa nuova edizione purtroppo non potrà esserci». Tarallo si è commosso parlando della grande attrice scomparsa poco più di due anni fa. «In questa serie si raccontano tematiche attuali, alcune prese dai casi di cronaca, come le storie che riguardano Paolo Sassanelli e Selene Caramazza, che sarà Claudia una ragazza che cambia religione, diventa musulmana».
Nella serie Claudia è la nipote di Laura, interpretata da Claudia Cardinale. «Io sono nata in Africa – ha detto l’attrice, che vive da anni a Parigi -, ma all’epoca non c’era la guerra di religione, come ora. Amo la mia africa». «Laura è un po’ strana (sorride Claudia Cardinale, ndr) -. Io difendo le donne sono ambasciatrice Unesco, trovo orrendo quante donne vengono uccise e violentate, succede spesso qui in Italia. È terribile, tremendo, sono tutte brutte notizie, io da ragazza facevo sempre a pugni con i maschi, noi dobbiamo essere più forti, siamo più forti. Sì l’amore è la molla di tutto, ma io amo essere indipendente, non mi sono mai sposata. Non volevo far l’attrice, ho una sorella stupenda che voleva fare cinema e aveva studiato, la mia svolta è arrivata con il Gattopardo e Otto e mezzo. Ero corteggiata? Non sono mai cascata. La cosa bella di questo mestiere è che viviamo molte vite. Il bello delle donne è accettarsi per come si è, molte non si riconoscono dopo i ritocchini».