E’ stata trasferita in elicottero dall’ospedale di Arezzo a quello fiorentino di Careggi la donna di 66 anni che, ieri in tarda serata, e’ stata travolta insieme al figlio 30enne sull’Autostrada A1 da un autocarro, tra le uscite di Incisa Valdarno e Arezzo, in direzione sud. I due viaggiavano a bordo di un’auto condotta da un uomo di 69 anni, residente a Roma insieme alla donna, sua moglie, e al figlio che, a causa dell’investimento, e’ deceduto, nonostante il pronto intervento di personale sanitario del 118. I tre tornavano dal Veneto. Secondo una prima ricostruzione, durante il viaggio il padre si ferma in corsia di emergenza, perche’ il ragazzo non si sente bene. Il figlio e poi la madre aprono la portiera e scendono dall’auto, ma il ragazzo attraversa la carreggiata, la madre lo segue per istinto ma sopraggiunge l’autocarro, con a bordo due persone. L’impatto e’ inevitabile. Il conducente del mezzo e un suo collega di lavoro, che era con lui, scendono e insieme ad altre persone che avevano nel frattempo fermato i loro veicoli vedendo si sono prodigano per aiutare madre e figlio, allertando Polstrada e 118. Sul posto giungono due equipaggi della sottosezione di Battifolle e uno da Arezzo, nonche’ il personale della manutenzione della Societa’ Autostrade per l’Italia, che hanno chiuso il tratto dell’A1 tra Arezzo e Incisa, in direzione di Roma, per soccorrere gli investiti. E’ toccato agli investigatori della Polstrada il compito di ricostruire la dinamica del sinistro, sentendo il 69enne. I poliziotti hanno sequestrato l’auto e l’autocarro, il cui conducente e’ risultano negativo all’etilometro.
