Tempo di bilanci anche per la Polizia Stradale del Lazio e dell’Umbria che nel 2018 ha messo in campo nelle due regioni 49.255 pattuglie di vigilanza stradale oltre all’impiego di 1.567 pattuglie di polizia giudiziaria.
Il lavoro costante ha permesso la contestazione di 176969 infrazioni al codice della strada, il ritiro di 4.340 patenti di guida e di 8.619 carte di circolazione, mentre i punti complessivamente decurtati sono stati 164.015.
Rispetto al 2017 si è rilevato un lieve aumento del numero complessivo degli incidenti 6.512 ovvero 5,37% in più rispetto all’anno precedente ed un calo di quello delle persone ferite 3.286 ovvero 0.87% in meno rispetto al 2017.
Si è rilevato un lieve decremento dei sinistri con conseguenze mortali 80 ovvero 5.88% in meno rispetto al 2017, mentre resta quasi invariato il numero delle persone decedute.
Particolare importanza è stata data ai servizi di contrasto della guida sotto l’effetto di alcool e di sostanze stupefacenti, che hanno visto impegnati unitamente al personale della Polizia Stradale medici e personale sanitario della Polizia di Stato. I conducenti controllati con etilometri, alcool test e drug test nelle regioni competenti sono stati 63.197 di cui 1.242 sanzionati. Nello specifico 1.056 sanzionati per guida in stato di ebbrezza alcolica e 186 denunciati per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
Servizi mirati al contrasto di questo fenomeno, come quelli cosiddetti contro le “Stragi del sabato sera” hann