Ultimi ciak a Napoli per la terza attesissima stagione di “Gomorra – La serie“, in onda il prossimo autunno su Sky Atlantic.
Le riprese della serie Sky in 12 episodi, divenuta un cult e venduta ad oggi in circa 190territori, sono iniziate ad ottobre in Bulgaria, per spostarsi poi sull’intero territorio campano per oltre 150 giorni di riprese, toccando più di 160 location, coinvolgendo oltre350 attori, 4500 comparse e 140 persone, tra le troupe locali che hanno lavorato sul set.
Le prime due stagioni sono state accolte, in Italia e nel mondo, con clamore ed entusiasmo da pubblico e critica, ottenendo numerosi premi e ridefinendo gli standard della serialità italiana. La serie è stata definita da Variety “La risposta italiana a The Wire”. In occasione del debutto della serie in USA il Wall Street Journal annuncia ai suoi lettori che “I fan dei Soprano e The Wire hanno una nuova serie da aggiungere alle loro liste” e definisce Gomorra “L’esportazione televisiva italiana di maggior successo”.
La 3^ stagione di “Gomorra – La serie”, nata da un’idea di Roberto Saviano e tratta dal suo omonimo romanzo, è diretta da Claudio Cupellini e Francesca Comencini, e scritta da Leonardo Fasoli, Maddalena Ravagli, Ludovica Rampoldi. Nel cast, oltre a Marco D’Amore (Ciro di Marzio) e Salvatore Esposito (Genny Savastano), Cristiana Dell’Anna (Patrizia) e Cristina Donadio (Scianèl). E, tra gli altri, due giovani attori napoletani si aggiungono al cast principale: Arturo Muselli, nel ruolo di Enzo, capo di una nuova fazione che cercherà di prendersi il centro di Napoli e Loris De Luna che interpreta Valerio, ragazzo della Napoli bene, affascinato dalla prospettiva di entrare nella partita.
Tornano anche nella 3^ stagione Ivana Lotito (Azzurra, la giovane moglie di Genny) e Gianfranco Gallo (Giuseppe Avitabile, il padre di Azzurra).
La nuova stagione riprende là dove ci aveva lasciato l’ultimo episodio della seconda. Pietro (Fortunato Cerlino) è appena morto, lasciando un vuoto di potere che appare incolmabile. Ciro ha avuto la sua vendetta, ma i suoi sogni e la sua famiglia sono distrutti e di questo vuoto non sembra voler approfittare, mentre Genny sembra aver vinto la sua partita, ma deve capire come gestire insieme i due mondi, Roma e Napoli Nord, quest’ultimo ereditato da suo padre. E se Scianèl ha perso un figlio, Patrizia ha perso un compagno: anche nel loro futuro si stende l’ombra dell’incertezza. A chi vorrà regnare sull’impero costruito da Pietro Savastano, non basterà convincere i nemici di ieri a diventare gli alleati di domani.
In questa terza stagione la contesa, finora limitata nei confini di Scampia e Secondigliano, si allargherà a macchia d’olio. A favorire questo spostamento sarà l’apparizione di un nuovo gruppo criminale, che crescerà cercando di prendere lo spazio che crede di meritare, obbligando gli storici boss del centro a scendere in campo per cercare di mantenere il potere.