Nell’auto ripescata nelle acque dell’Adige è stato ritrovato un corpo. Ma quella fatta dai vigili del fuoco è una macabra scoperta, perchè a quanto pare non si tratta di un fatto recente, ma il cadavere per lo stato di decomposizione sarebbe nelle acque da diversi anni.
AUTO NELL’ADIGE
Il fatto è accaduto a Boara Polesine, e secondo una prima ricostruzione il corpo dell’uomo ritorvato potrebbe appartenere a un commerciante di Solesino, scomparso nel 2009 a 68 anni e mai ritrovato.
La secca del fiume avrebbe fatto riaffiorare il relitto dell’auto. Si tratta di una Peugeot 306, al cui interno sono stati ritrovati i resti del corpo di un uomo, posizionato al posto di guida della vettura.
IL CASO
Dopo la segnalazione dell’auto nel fiume sono state subito allertate le forze dell’ordine e i vigili del fuoco che si sono messi all’opera per recuperare il mezzo. All’inizio si pensava potesse appartenere a dei malviventi, che fosse servita per qualche rapina o fuga.
Poi la scoperta del cadavere ha aperto ovviamente un’altra strada per le indagini. Poi attraverso i dati dell’auto le forze dell’ordine hanno fatto la seconda ipotesi. Il corpo dell’uomo è irriconoscibile, ma ora servirà ovviamente un’analisi ulteriore e il riconoscimento ufficiale.
L’uomo si presume possa essere il commerciante scomparso otto anni fa. La famiglia lo aveva cercato invano per tanto tempo, si temeva il suicidio. Scomparve dopo essere uscito a comprare il giornale.