Quando sulla strada ha notato il corpo di un ragazzo per terra, vittima di un incidente, con il telefonino ha iniziato a trasmettere una diretta su Facebook, scrivendo: “Chi mi segue chiami aiuto!” e “C’e’ sangue, speriamo si salvi”, mostrando il giovane in fin di vita e facendo appello agli eventuali spettatori per chiamare soccorritori e forze dell’ordine. E’ successo a Riccione (Rimini), dove, nella notte tra sabato e domenica, è morto in viale Veneto un ragazzo di 24 anni dopo uno schianto con lo scooter contro un albero.
L’autore del video è stato immediatamente bersaglio di insulti, soprattutto da parte degli utenti di una delle principali pagine Facebook cittadine in cui aveva postato video e foto dell’incidente che poi si è scusata per averle pubblicate senza controllare.