Le scuse dell’Olanda sul rifiuto di consentire alla ministra della Famiglia turca di entrare nel consolato di Rotterdam non sono abbastanza per normalizzare le relazioni tra i due Paesi e ci saranno delle conseguenze per quanto accaduto, ha dichiarato il ministro degli Esteri turco Mevlut Çavusoglu a cui è stato rifiutato ieri il permesso di atterrare sul suolo olandese. Il ministro, scrive Hurriyet, ha aggiunto che Ankara ha chiesto scuse scritte all’Olanda e ha ribadito che l’ambasciatore olandese ad Ankara, Cornelis van Rij, potrebbe non essere autorizzato a rientrare in Turchia. “Per cominciare, ci sarà una risposta. Scusarsi non è abbastanza – ha spiegato Cavusoglu – Prenderemo delle minure e dopo l’Olanda si scuserà. Altrimenti continueremo a reagire”. Cavusoglu, che si trova a Metz, in Francia, dove è arrivato ieri, ha aggiunto che si attende critiche da parte dell’Ue sull’incidente che ha descritto come “fascista”.