Si è fatta attendere, ma finalmente è tutto pronto o quasi per la decima edizione del Roma Fiction Fest. Si tratta di una rassegna dedicata alle migliori serie tv internazionali, che come i grandi film hanno il loro festival, che quest’anno taglia il traguardo dei dieci anni.
La manifestazione si terrà dal 7 all’11 dicembre al The space cinema moderno di piazza della Repubblica (sul sito tutte le informazioni per prenotare i biglietti, l’ingresso è comunque gratuito). Alla presentazione del Fiction Fest l’assessore della Regione Lazio alla Cultura Lidia Ravera, il presidente della Camera di Commercio di Roma Lorenzo Tagliavanti, il presidente dell’associazione Produttori Televisivi Marco Follini, la presidente della Fondazione Cinema per Roma Piera Detassis e il direttore artistico del Rima Fiction Fest Giuseppe Piccioni.
«Ci ha fatti aspettare ma è finalmente è nata questa decima edizione – ha esordito Lidia Ravera -. Ormai le fiction sono grandi produzioni, arte cinematografica pura. Le serie tv non sono più figlie di un Dio minore, queste discriminazioni sono state abolite, così come su soldi e contributi. C’è il pieno appoggio della Regione Lazio. I personaggi delle fiction diventano di famiglia, entrano nelle case e nella vita quotidiana, a volte durano anche anni, ti tengono compagnia e sono storie che condividiamo anche con amici e parenti».
Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, era ad Amatrice e quindi impossibilitato a prendere parte, ma non ha fatto mancare il suo messaggio: «Questo è uno degli appuntamenti nazionali e internazionali più importanti nel mondo delle produzioni televisive. E l’audiovisivo è uno dei pilastri delle politiche culturali e di sviluppo del nostro territorio. Nel 2016 abbiamo investito in questo settore 23 milioni grazie al bando sulle coproduzioni a cui si aggiungono le risorse dei bandi “Creatività 2020” che partiranno a gennaio. Iniziative che nascono dalla consapevolezza della dimensione industriale e della forza identitaria del comparto che conta nella nostra Regione il 30% delle imprese italiane».
Tagliavanti ha sottolineato come «la Camera di Commercio si occupa di fiction e di questa manifestazione che dà ribalta a tante imprese. Se migliorano le imprese, migliora anche il prodotto e le nostre produzioni, che così potranno avere più mercato anche all’estero».
«I film spesso sono un prototipo da cui partono poi le serie tv – ha spiegato Piera Detassis -. Questo è stato un grande anno per la serialità italiana, che sta cambiando molto, e dieci anni fa quando è nato questa festa era impensabile immaginare i livelli che avrebbe toccato. È un decimo anniversario che cade in un’annata doc, fiction di stretta attualità e sempre più spesso con autori, registi e attori di grande calibro».
Grande soddisfazione ha espresso anche il direttore artistico Piccioni, che vede un festival arricchito, un aumento di spettatori per le serie tv e fiction. Il direttore ha poi snocciolato tutti i numeri e i titoli del Roma Fiction Fest: 10 titoli nel concorso internazionale, 10 anteprime fuori concorso, 14 titoli nella sezione kids&teens, 3 titoli nella sezione “sala cult”, un evento speciale, 9 masterclass, 10 premi ufficiali e 4 progetti e premi speciali, con 15 paesi partecipanti. Numeri davvero importanti e con una madrina d’eccezione Matilda De Angelis.