Il caso Diletta Leotta ha spopolato per tutta la giornata, soprattutto sui social, ma a poche ore dall’inizio della seconda puntata del Festival di Sanremo, arrivano le prime “scuse”. «Ieri sera prima di andare a dormire ho postato un tweet infelice, che ha scatenato tantissime polemiche. Ho espresso un giudizio sull’atteggiamento, me ne dispiace: non sono nessuno per giudicare un atteggiamento di un’altra donna. Qui a Detto Fatto parliamo di donne, le protagoniste siete voi da casa, abbiamo cercato in questi anni di valorizzarvi e mi dispiace vedere tweet “aggressivi”, però l’errore è stato mio. Se ho offeso qualcuno, mea culpa. L’intento era commentare un atteggiamento, sono molto dispiaciuta, ma per un motivo: perché se c’è una che qui in in trasmissione cerca di “pompare” le donne, sono io, che sono cresciuta con quattro femmine a casa. Mi dispiace tantissimo».
Il mea culpa di Caterina Balivo arriva all’indomani della prima serata del Festival di Sanremo, e dopo un tweet che sui social ha scatenato un vero e proprio putiferio.
Ma facciamo un passo indietro:
Diletta Leotta è ospite della prima serata sanremese. La conduttrice di Sky ha parlato del cyber bullismo, ricordando l’episodio che la vide protagonista quando alcuni hacker le rubarono foto e video privati dal suo profilo iCloud per diffonderli in rete. Bellissima e sensuale si presenta con un lunghissimo abito rosso, top e uno spacco mozzafiato.
Le stoccate non tardano ad arrivare proprio per il suo “outfit”, considerato fuori luogo, soprattutto per l’argomento di cui stava parlando. E tra le prime a commentare sui social è stata proprio la Balivo con un tweet al vetriolo: «Non puoi parlare della violazione della privacy con quel vestito e con la mano che cerca di allargare lo spacco della gonna».
Caso chiuso insomma e polemica rientrata, ma Diletta Leotta cosa ne penserà?
(foto twitter)
