Rai Due, arriva (di nuovo) Camera cafè: come entusiarmarsi con poco

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4 settembre 2017, dopo il Tg delle 20.30 prove tecniche di inizio stagione televisiva.

Rai Due alle 21.05 manderà in onda Camera cafè, annunciato ai palinsesti come un grande ritorno sugli schermi della serie interpretata da Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu.

Come ci si possa entusiasmare per la riproposizione di un format nato nel 2003 questo lo sanno in pochi e sono presumibilmente tutti dirigenti.

Che sia prodotto da Magnolia, la società dalla quale proviene l’attuale direttore di rete Ilaria Dallatana non fa nemmeno più notizia in questa azienda capace di fare da un paio d’anni a questa parte cose che sfuggono a qualsiasi logica e talvolta anche alla regola.

Soffermiamoci invece sul fatto che si propone come novità un prodotto vecchio di 14 anni e fermo da 6. Mediaset, che di problemi ne ha tanti in termini di programmazione e di qualità in rapporto all’offerta decise di sospendere il programma alla quinta stagione, essa stessa un tentativo di rentrèe visto che la quarta stagione era di tre anni prima.

Quindi ricapitoliamo: un format divertente e anche innovativo del 2003 comincia ad accusare segni di stanchezza nel 2008, ci riprova nel 2011 e chiude dopo 180 puntate, il minor numero mai prodotto nella storia del format e chiude i battenti. La tv commerciale non fa sconti, se il prodotto non funziona fa una prova ma se la prova non funziona chiude baracca e burattini, mica è la Rai che continua a produrre show asfittici che hanno da tempo cominciato la parabola discendente o che sostiene conduttrici che da anni collezionano ascolti imbarazzanti.

E anche stavolta sembra non sia riuscita ad uscire dal copione. Acquistati “Luca e Paolo”, grazie alla ITC pigliatutto di Beppe Caschetto e con buona pace dell’azienda di Cologno Monzese che non sapeva più come spremere la coppia di presentatori dopo averla fatta ruotare in buona parte della galassia Mediaset, eccoli in squadra a Rai Due per rafforzare l’identità della rete.

E quindi alla conduzione di uno dei programmi di punta, “Quelli che” orfano di quel Nicola Savino tornato al Biscione per mirabolanti progetti (l’abbiamo detto che anche la concorrenza hai suoi grossi problemi?).

Evidentemente la sobrietà che caratterizza la Rai in questo periodo, imposta dal fatto che tutte le risorse sono per il buon Fazio (semper Caschetto) non avrebbe soddisfatto i due comici/conduttori dal punto di vista economico e allora per aggirare l’ostacolo cosa c’è di più semplice che raddoppiare la posta? L’azienda di Stato ha un sistema complesso di cavilli burocratici, una trama fitta e leggi e leggine ma cosa dire di fronte ad un secondo impegno, una nuova produzione? 21.05 Rai Due, va in onda il primo dei tre episodi dei 150 commissionati per un autunno all’insegna del già visto… e rivisto… e rivisto.

Per non addormentarsi ci vorrà un bel caffè, Ahhhh! Forse è per questo che hanno deciso di produrlo di nuovo.

(foto profilo facebook)

Bob Tv