I social bocciano la prima puntata de La Prova del Cuoco condotta dalla Isoardi

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Non era mai successo nella storia della Rai che un leader politico uscisse platealmente a favore di una conduttrice televisiva, nemmeno con il criticatissimo establishment dei governi precedenti, ma l’amore evidentemente supera anche le barriere del fair play politico e del rispetto dei ruoli istituzionali.

Così poco prima che iniziasse il debutto di Elisa Isoardi a la Prova del Cuoco il suo compagno Matteo Salvini che, detto per inciso, è ministro dell’interno oltre che vice premier, cinguettava su twitter  ”Oggi alle 11.30 su Rai 1 inizia la tua nuova avventura con la #laprovadelcuoco: in bocca al lupo, Elisa! Faccio il tifo per te e anche per la cucina italiana”. Al i là di questo aspetto che può anche parere irrilevante dato il largo consenso di cui Matteo gode fra il popolo italiano, non pare che l’affettuoso assist abbia giovato gran che alla affascinante conduttrice che ha ereditato la trasmissione da Antonella Clerici.

Infatti  il debutto di Elisa, preceduto dal polemico addio alla trasmissione da parte di Antonella (secondo il commento di numerosi portali web) sarebbe stato bocciato dai fan del popolare programma di Rai Uno. 

Fin dalle prime battute, i telespettatori sembra non abbiano apprezzato i tanti cambiamenti apportati alla trasmissione riversando i loro commenti sui social.

I post più feroci sono per la nuova conduttrice: “Mi chiedo il motivo per cui una incapace del genere sia in tv” ha scritto un utente, che non manca di accusarla di essere una raccomandata. Com’era prevedibile altri la buttano in politica con commenti del tipo   “Inadeguata Isoardi. Almeno quanto il suo fidanzato al governo”. “Ridatemi Antonellina – commenta un’altro utente- la colf di Salvini io non la voglio”. 

 Certo la rete è feroce e spesso ingiusta (molto più spesso stupida) ma siccome di social ormai ci campano tutti, politici e personalità dello spettacolo, notiamo che segnali di malumori su questa prima puntata della trasmissione, circolano in rete ormai anche fra soggetti più o meno qualificati nella critica dei programmi a mamma Rai.

Ovviamente non siamo noi in grado di esprimere giudizi competenti sui programmi, tuttavia è evidente che con l’appiattimento dell’emittente pubblica sui “nuovi potenti”, come d’altronde sempre accaduto con quelli precedenti, risulta quasi automatico associare le fortune di Elisa a quelle di Matteo, anche se siamo convinti delle sue capacità professionali, sperimentate nelle trasmissioni che lei ha condotto in questi anni.

Quantomeno non ha mai nascosto la sua relazione con Salvini, mentre in Rai di relazioni con politici influenti se ne sono sempre intrecciate all’ombra di una risibile riservatezza visto che erano note a tutti.

Ma l’intervento a gamba tesa in favore di Elisa da parte addirittura del ministro dell’interno in carica, se da un lato (come risulta anche dalle cronache) conferisce alla Isoardi una sorta di ruolo di first lady al fianco dell’astro nascente della politica italiana, potrebbe anche finire per creare non pochi malumori nel Mammut Rai che si adegua con facilità al cambio dei tempi, ma ha anche il difetto di non dimenticare.

Lucignolo