Elisa Isoardi non le manda proprio a dire e non perde occasione per lanciare frecciatine al Governo e al suo ex Matteo Salvini.
Durante una delle ultime dirette de La prova del cuoco, di cui è la conduttrice, si è scagliata proprio contro “chi ci governa”, schierandosi dalla parte dello chef siciliano Natale Giunta.
Un attacco, anche se “indiretto”, al suo ex fidanzato nonché Ministro dell’Interno Matteo Salvini.
Il tema è serio e forse l’accusa non si può derubricare semplicemente come irritazione per i pettegolezzi sulla nuova fidanzata di Salvini (leggi: Elisa Isoardi sexy su Instagram dopo l’uscita di Salvini con la nuova fiamma. E spunta anche un anello).
Elisa Isoardi ha come ospite in sala, infatti, lo chef siciliano Natale Giunta, il “cuoco-coraggio” che da anni lotta contro la mafia. Lo chef Giunta denunciò e fece arrestare chi gli chiedeva il pizzo, nel 2012.
Gli era stata revocata la scorta, fino a che una sentenza del Tar del 21 marzo scorso, ha ribaltato un verdetto che era arrivato nientemeno che dal Ministero dell’Interno. Ecco allora il disappunto della Isoardi, che si rivolge direttamente alle istituzioni: “Non dobbiamo scordarci, e lo dico a chi ci comanda e chi ci governa, di queste persone”.
La decisione di sospendere la misura di protezione era giunta dopo 6 anni da quando, nel gennaio del 2012, Giunta denunciò e fece arrestare chi gli chiedeva il pizzo. Nonostante la decisione, minacce e intimidazioni non hanno mai finito di tormentare il cuoco. Buste con proiettili e lettere contenenti minacce di morte: sono solo questi alcuni degli episodi che, nei giorni scorsi, hanno portato il Tribunale Amministrativo del Lazio a decretare il ripristino della misura di protezione illegittimamente revocata allo chef. “A chi ci governa”, è stato l’appello ribadito più di una volta durante la conversazione della conduttrice con lo chef Natale Giunta. Si tratta forse di una frecciatina all’ex compagno Matteo Salvini?
Giunta e la sua coraggiosa lotta al “pizzo”
Natale Giunta ha dichiarato di aver subito negli ultimi anni decine di intimidazioni e minacce, vere e proprie “incursioni” in casa e nei locali dello chef, dopo aver denunciato e fatto arrestare i suoi estorsori; l’ultimo evento risale al 2017, quando lo chef stellato si è visto recapitare a casa una busta contenente un proiettile. Giunta ha dichiarato quanto segue:
“La mia vita personale e professionale è stata stravolta da continui eventi e minacce, che mi hanno lasciato profonde ferite e costato paure, sacrifici e denaro, a causa della mia volontà di denunciare la criminalità mafiosa palermitana”.