Dal 1 gennaio 2016 il canone Rai si pagherà insieme alla corrente elettrica ma ci sono delle novità a riguardo pertanto sarà possibile, compilando un modulo da presentare all’agenzia delle entrate per richiedere l’esenzione del pagamento. Di seguito elenchiamo tutte le persone che possono evitare di pagare il Canone Rai:
– Chi ha75 anni di età e un reddito, sommato a quello del proprio coniuge, non superiore a 6.713,98 euro annui, non convivente con altri soggetti;
– Chi ha una casa data in affitto, la cui utenza della luce sia rimasta intestata al titolare dell’immobile, ma la disponibilità del televisore è solo degli inquilini;
– Chi ha un immobile privo di televisione;
– Chi ha una seconda casa.
Ovviamente per tutti coloro che sono in possesso di tablet, computer, smartphone o consolle collegate a internet, il canone Rai non è dovuto, quindi da non pagare.
Tutti coloro che rientrano nelle categorie sopra elencate dovranno comunicarlo all’agenzia delle entrate per tempo.
Per tutti coloro che non esenti dal pagamento del canone Rai e che non lo pagheranno, non subiranno l’interruzione della fornitura elettrica ma le conseguenze saranno le seguenti:
– accertamento da parte dell’Agenzia delle Entrate
– irrogazione di una sanzione pari a cinque volte il canone stesso;
– in caso di ulteriore inadempimento, l’importo viene iscritto a ruolo e la riscossione affidata a Equitalia, che potrà procedere attraverso le vie ordinarie come, ad esempio, previa notifica della cartella di pagamento, con l’iscrizione del fermo auto.
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