Il cast di Braccialetti Rossi al Giffoni Film Festival

Proiezione del primo episodio della terza stagione della fortunata fiction di Rai Uno. Gli attori in visita al reparto pediatria dell'ospedale di Salerno

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Si chiude domenica 24 luglio, con l’attesa proclamazione dei film vincitori, la 46esima edizione del Giffoni Film Festival. Tanti gli ospiti attesi per la chiusura: il cast di Braccialetti Rossi, Massimiliano Gallo, Madalina Ghenea, Antonio Catania, Franco Trevisi. Alla cerimonia finale interverrà Rosa D’Amelio, presidente del consiglio regionale della Regione Campania.

Ricco il programma della giornata: oltre cast di Braccialetti Rossi, che incontrerà i fan in Sala Sordi (prevista anche la proiezione del primo episodio della terza stagione), ci sarà anche Pif (il conduttore, regista e attore parteciperà all’incontro con le giurie Generator con il cast della fiction di Rai Uno).

E proprio il cast dell’amata serie “Braccialetti Rossi” farà visita ai piccoli ai pazienti dell’Ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona per regalare attimi di gioia e serenità. Grazie ad Aura, l’espressione sociale del Giffoni Experience, durante l’ultima giornata del Festival i piccoli pazienti del reparto di Pediatria del nosocomio salernitano avranno la possibilità di incontrare il cast di Braccialetti Rossi, serie televisiva italiana, ormai alla sua terza stagione, trasmessa su Rai 1e Rai HD.

All’incontro parteciperanno il direttore medico di presidio Angelo Gerbasio e la presidente di Aura, Alfonsina Novellino. La fiction, scelta apposta per la sua tematica dura ma affrontata con la leggerezza insita nel mondo adolescenziale, segue le vicende di alcuni ragazzi – Leo, Vale, Cris, Davide, Toni e Rocco – che in ospedale fanno amicizia, si innamorano, ridono e soffrono insieme.

«Non potevamo dimenticare il nostro territorio – ha commentato Alfonsina Novellino – dopo l’appuntamento inaugurale con l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, arricchito anche dalla presenza del grande Lino Banfi, ci è sembrato doveroso offrire un’occasione di svago altrettanto importante ai piccoli pazienti salernitani».

Un modo per portare un pezzetto del Festival fuori dalle mura della Cittadella, coinvolgendo anche chi non può vivere l’esperienza della rassegna cinematografica perché costretto in un letto di ospedale. Gli interpreti della fiction si confronteranno con i giovani pazienti, trascorrendo alcune ore con loro, un’occasione di dialogo ed avvicinamento reciproco che regalerà un momento prezioso ai giovani ricoverati e alle loro famiglie.

«Siamo sicuri che i nostri pazienti non dimenticheranno questa giornata – ha aggiunto il direttore di presidio Angelo Gerbasio – è importante che un Festival come quello di Giffoni riesca ad entrare anche nelle corsie d’ospedale, specialmente quando si tratta di pediatria. Grazie ad Aura, per qualche ora, riusciremo a distrarre i bambini dalla routine di cure a cui sono sottoposti, donandogli un po’ di serenità».