Paola Perego nella Bufera. «E io dovrei pagare il canone Rai per questa spazzatura? A casa subito autori e conduttrice». Così protesta sul suo profilo Facebook Barbara Saltamartini, vicepresidente dei deputati della Lega. Oggetto della critica “Parliamone sabato”, rubrica di “La vita in diretta” condotta da Paola Perego che sabato pomeriggio ha trasmesso un servizio su “Gli uomini preferiscono le straniere” con una grafica che illustra il “valore aggiunto” delle giovani non italiane. Il talk show ha ripreso infatti dal sito internet “Oltreuomo” un elenco di sei motivi per cui gli uomini dovrebbero scegliere una fidanzata dell’Est Europa.
Apriti cielo perché la trasmissione di Paola Perego ha provocato una marea di reazioni indignate sui social network per l’indicazione dei sei motivi per scegliere una fidanzata dell’Est. Sentite un po’: sono un concentrato di cliché e di banalità misogine: sono tutte mamme, ma dopo aver partorito recuperano un fisico marmoreo; sono sempre sexy, niente tute né pigiamoni; perdonano il tradimento; sono disposte a far comandare il loro uomo; sono casalinghe perfette e fin da piccole imparano i lavori di casa; non frignano, non si appiccicano e non mettono il broncio. Insomma il ritratto della donna ideale che oltre ad essere avvenente per presunti motivi genetici (di razza?) in casa non rompe i coglioni al maschietto padrone.
La discussione in studio ci ha poi dilettato di esempi edificanti tipo quello citato dall’attore Fabio Testi che ha rincuorato il maschio latino raccontando che «se per caso l’uomo italiano ha qualche difficoltà nell’approccio finale con la donna, la brutta figura la fa l’uomo. Mentre se una donna russa vede che l’uomo non riesce a ottenere l’orgasmo, è lei che si sente in colpa. La femminilità esce in un altro modo». Rassicurati gli impotenti e data la stura ad una serie di luoghi comuni sul fascino slavo, a segnare il taglio della trasmissione bastava il titolo “La minaccia arriva dall’est. Gli uomini preferiscono le straniere: sono rubamariti o mogli perfette?”, Titolo che ha messo in allarme stuoli di casalinghe sull’orlo di una crisi di nervi e attizzato l’interesse dei maschino che da decenni praticano il turismo sessuale in quei paesi, magari con la scusa di un viaggio d’affari o più semplicemente per seguire all’Est la propria squadra di calcio.
Sarebbe anche interessante conoscere le reazioni delle bionde “slaveocchiazzurri” che vengono da quei paesi dove la parità fra i sessi è in genere propugnata, ma trasformate nel corso della trasmissione in oggetto di appetiti, pulsioni e occulte fantasie dei Casanova de noantri. Ovviamente tocca ora vedere come la prenderà il Servizio Pubblico magari chiedendo conto alla stessa Paola Perego sulla scelta del tema e lo svolgimento dell’edificante dibattito. Trasmissione inopportuna fitta di luoghi comuni da bar sport, oppure bagattella tanto per fare un po’ di share?
Lucignolo
Home Intrattenimento Maledetta TV Rai, Paola Perego e la sponsorizzazione delle donne dell’Est. È polemica