“Le Iene Show”, tra la tragedia del “Blue Whale” e lo scherzo a Giuliano Sangiorgi

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LE IENE SHOW

Domenica 21 maggio, in prima serata su Italia 1, nuovo appuntamento con “Le Iene Show”. Conducono Nadia Toffa, Andrea Agresti, Paolo Calabresi, Giulio Golia e Matteo Viviani.

Tra i servizi della puntata:

– La scorsa settimana Matteo Viviani ha acceso i riflettori sulla “Blue Whale, un macabro “gioco” che recluterebbe i suoi adepti tramite il web e che, in Russia, avrebbe portato al suicidio circa 150 adolescenti in pochi mesi. Una “sfida” lunga 50 giorni, durante i quali i partecipanti sarebbero chiamati ad affrontare quotidianamente alcune prove estreme. Il percorso si concluderebbe con un’ultima richiesta: trovare l’edificio più alto della città e gettarsi nel vuoto.

Nel servizio precedente, la Iena aveva approfondito se anche in Italia ci fossero stati casi simili. Alla luce di recenti importanti sviluppi, Matteo Viviani torna ad occuparsi della “Blue Whale”.

– Giulio Golia si reca a San Luca, piccolo centro – in provincia di Reggio Calabria – commissariato dopo lo scioglimento del Comune, avvenuto nel 2013, per «ingerenze da parte della criminalità organizzata». Da allora non è stato più possibile formare una nuova giunta. Nel 2015, infatti, l’unica lista in corsa alle Amministrative non ha raggiunto il quorum necessario per essere formalmente eletta. L’anno successivo, i cittadini non sono nemmeno stati chiamati alle urne perché non era stata presentata alcuna lista; la stessa cosa succederà in occasione delle Elezioni Comunali dell’11 giugno prossimo.

Per capire i motivi di questa situazione, la Iena incontra alcuni sanluchesi che raccontano come tutte le poche famiglie del paese avrebbero un legame di parentela con un affiliato alla ‘ndrangheta. Secondo gli intervistati, nessun abitante avrebbe quindi intenzione di candidarsi a Sindaco, per non rischiare un eventuale nuovo scioglimento dell’Amministrazione Comunale.

– Scherzo di Niccolò Torielli al frontman dei Negramaro, Giuliano Sangiorgi, realizzato con la complicità di Andrea Mariano, tastierista della band, e di Angelo, un pastore tedesco di due anni.