Sotto copertura – La cattura di Zagaria, Claudio Gioè torna a vestire i panni di Michele Romano

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Un nuovo capitolo per la serie Sotto Copertura, che questa volta racconta La cattura di Zagaria, altro boss di spicco dei Casalesi, latitante da oltre vent’anni. La serie in quattro puntate va in onda da lunedì 16 ottobre su Rai Uno per la regia di Giulio Manfredonia. La storia mette in risalto i sacrifici e il gran lavoro delle forze dell’ordine e della magistratura per arrestare i criminali.

Claudio Gioè torna a vestire i panni di Michele Romano, il poliziotto capo della squadra Mobile di Napoli che dopo aver arrestato Antonio Iovine, l’altro grande latitante al vertice del clan, studia ore le mosse per arrivare a Zagaria.

“Raccontiamo un altro arresto storico fatto da Vittorio Pisani – racconta Claudio Gioè -, sono quattro episodi che narrano le avvincente fasi di individuazione e di arresto del boss Zagaria. Una storia di speranza, di vittoria dello Stato in territori difficili, indagini lunghe e con informatori che portano Pisani anche a subire un processo. Quindi in questa stagione c’è sempre la caccia all’uomo, ma anche la lotta interna con la propria coscienza e la propria dignità”.

La figura di Vittorio Pisani viene quindi raccontata sul piccolo schermo attraverso il personaggio Michele Romano, che è sulle tracce di Zagaria. “Romano gode di grande simpatia per il primo arresto di Iovine – aggiunge Gioè -. Ma tutto questo ha alimentato però anche invidia e diffidenza per come è arrivato a compiere una grande cattura. Il commissario viene indagato per favoreggiamento alla camorra, c’è chi vuole imbrattare la figura di Romano, lui sarà determinato a dimostrare la sua innocenza”.

Gioè spiega che la fiction “racconta un pezzo di storia, un successo delle forze dell’ordine, non si può fascinare troppo il male. I criminali che si nascondono come topi, che lo Stato va a stanare. Nel cast ci sono new entry, gli sceneggiatori hanno creato dissapori e contrasti, che però vengono superati con la conoscenza. Romano lavorerà con Visentin, un grande esperto di bunker interpretato da Matteo Martari, che avrà dubbi sui mezzi con cui opera Romano”. Gioè sarà impegnato nelle prossime settimane a registrare la seconda stagione di La mafia uccide solo d’estate, ambientata nella Palermo degli anni ‘80.