Nulla da fare, gli ascolti non premiano la nuova edizione di Made in sud, che invece sembrava uno dei programmi fissi e di successo per Rai Due.
MADE IN SUD FLOP
E invece la seconda rete Rai ha dimostrato che anche con lo show di Mika e con la fiction La porta rossa può raccogliere un bel bacino di utenti. Ma in questa stagione non riesco a farlo Made in sud.
Il programma comico che è stato affidato quest’anno a Gigi D’Alessio non si riesce a risollevare, e gli ascolti calano puntata dopo puntata. Spostato di un giorno per non competere con la partita della Juventus, ha trovato comunque sulla sua strada l’Isola dei famosi e anche la fiction di Rai Uno Doctor Foster (non ha fatto gli ascolti inglesi, ma ha sfiorato i tre milioni).
Made in sud si è fermato a 1 milione 441 mila spettatori e uno share del 6.80, battuto pure da Chi l’ha visto? (1 milione 853 mila spettatori e uno share dell’8.40) su Rai Tre. Il peggior risultato delle cinque puntate andate in onda.
MADE IN SUD A RISCHIO?
Nel programma, condotto da Gigi D’Alessio, ci sono Fatima Trotta ed Elisabetta Gregoraci, insieme ai comici storici del live show: Paolo Caiazzo, I Ditelo voi e gli Arteteca. L’ospite musicale di ieri era Anna Tatangelo e c’era l’omaggio a Renato Carosone, ma non sono bastati per a risollevare le sorti.
Il debutto definito “buon esordio” aveva registrato un seguito di 1 milione 554 mila spettatori e il 6.96 di share; la seconda puntata 1 milione 511 mila spettatori e uno share del 6.90; la terza sempre di mercoledì 1 milione 459 mila spettatori e uno share del 6.80.
Fino alla scorsa settimana venivano definiti buoni dalla Rai gli ascolti che erano superiori a quelli di ieri (7.8% di share e 1 milione 644 mila spettatori il 4 aprile), ma basteranno questi numeri per lasciare il programma in prima serata? Oppure potrebbe esserci uno slittamento di orario (oltre che di giorno, come già successo), o peggio ancora la chiusura totale e anticipata del programma?