Made in Sud flop, ascolti in calo: programma a rischio chiusura?

0
1084
Flop per Made in Sud con Gigi D'Alessio, ascolti in calo
Flop per Made in Sud con Gigi D'Alessio, ascolti in calo

Nulla da fare, gli ascolti non premiano la nuova edizione di Made in sud, che invece sembrava uno dei programmi fissi e di successo per Rai Due.

MADE IN SUD FLOP

E invece la seconda rete Rai ha dimostrato che anche con lo show di Mika e con la fiction La porta rossa può raccogliere un bel bacino di utenti. Ma in questa stagione non riesco a farlo Made in sud.

Il programma comico che è stato affidato quest’anno a Gigi D’Alessio non si riesce a risollevare, e gli ascolti calano puntata dopo puntata. Spostato di un giorno per non competere con la partita della Juventus, ha trovato comunque sulla sua strada l’Isola dei famosi e anche la fiction di Rai Uno Doctor Foster (non ha fatto gli ascolti inglesi, ma ha sfiorato i tre milioni).

Made in sud si è fermato a 1 milione 441 mila spettatori e uno share del 6.80, battuto pure da Chi l’ha visto? (1 milione 853 mila spettatori e uno share dell’8.40) su Rai Tre. Il peggior risultato delle cinque puntate andate in onda.

MADE IN SUD A RISCHIO?

Nel programma, condotto da Gigi D’Alessio, ci sono Fatima Trotta ed Elisabetta Gregoraci, insieme ai comici storici del live show: Paolo Caiazzo, I Ditelo voi e gli Arteteca. L’ospite musicale di ieri era Anna Tatangelo e c’era l’omaggio a Renato Carosone, ma non sono bastati per a risollevare le sorti.

Il debutto definito “buon esordio” aveva registrato un seguito di 1 milione 554 mila spettatori e il 6.96 di share; la seconda puntata 1 milione 511 mila spettatori e uno share del 6.90; la terza sempre di mercoledì 1 milione 459 mila spettatori e uno share del 6.80.

Fino alla scorsa settimana venivano definiti buoni dalla Rai gli ascolti che erano superiori a quelli di ieri (7.8% di share e 1 milione 644 mila spettatori il 4 aprile), ma basteranno questi numeri per lasciare il programma in prima serata? Oppure potrebbe esserci uno slittamento di orario (oltre che di giorno, come già successo), o peggio ancora la chiusura totale e anticipata del programma?