Settimana altalenante per gli ascolti delle tv generaliste. Naturalmente dai report mensili la Rai risulta sempre in testa. La somma degli ascolti di tutte le reti è sopra la concorrenza. Anche se anno per anno un po’ di telespettatori del servizio pubblico si dissolve misteriosamente (la parte certa dei dispersi passa a miglior vita)!
DOMENICA IN DIFFICOLTA’ – La mancanza più evidente è su Domenica IN, al debutto il 5 Ottobre. Un 13,10% di share con 1.817.124 mila telespettatori. Non entriamo nel merito dei contenuti (vogliamo capire la linea editoriale, se c’è…). Domenica Live, con il nulla in onda, riesce addirittura a superare la coppia Perego/Insegno di qualche punto. Non sappiamo sinceramente se il merito è del pubblico o del programma…
PALINSESTO DISCUTIBILE – Nella settimana risalta agli occhi l’ottusa scelta di palinsesto di mettere uno contro l’altro Floris e Giannini, quasi una salomonica pax televisiva. Il pubblico si è chiaramente diviso tra seguaci di Floris e di Ballarò. I nostalgici telespettatori non gli hanno perdonato di aver lasciato per opportunità (di contratto) Raitre, per proporre le “stesse poltrone di cartone riciclato” (e non solo quello) nella tv parlata di Cairo. Su Raidue più che parlare di ascolti ci domandiamo se è giusto che in una serie tv di mercoledì (N.C.I.S episodio “Il Passato Ritorna”), alle 20.27 circa, in un orario in cui le famiglie sono riunite a tavola, e terminato il TGUNO si trasferiscono armi e bagagli sul TGDUE (che parte fuori orario come sempre) devono ascoltare nei testi degli attori la parola “sperma” (il detective nel telefilm ne parla pronunciando la parola almeno tre volte). Forse perché in maniera subliminale alla seconda rete voglio incrementare il numero delle nascite per rimpiazzare il pubblico dei Fatto Vostri!
PROGRAMMI PROMOSSI – Concludiamo con Raiuno. Applausi per il successo della Montalbano in gonnella (per ascolti) Vanessa Incontrada. Buon esordio anche per Ballando con l’inossidabile Milly Carlucci, anche se orfana della concorrente Maria De Filippi. Al pomeriggio qualche buon risultato della seconda parte di Vita in Diretta sulla seconda parte di Pomeriggio Cinque. Al mattino la “Capanna dello Zio Ludo” soffre le intemperanze e il nervosismo dell’autrice regina ormai in crisi d’idee (e che quindi continua a rubare spazi ai segmenti successivi, storie e consumi, che però non premiano). Non comprendiamo il perché dei pantaloni attillati bordeaux della “condottiera” Elisa Isoardi, eppure non si parlava di “rape rosse”!
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