Carlo Conti rivelazione Rai. E ora il nuovo “Tale e Quale” show

Il presentatore ha stupito tutti nella scorsa stagione. Ora prepara un nuovo trionfo

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carlo conti tale quale show

Quando ero piccola il mio presentatore preferito era Corrado… allegro e apparentemente svagato, con quella voce calda e ruvida come un whisky torbato. Ostentavo snobismo verso il fonatissimo Mike Bongiorno, gaffeur, cattivo con i concorrenti e sfruguliatore di vallette, salvo rivalutarlo leggendo la sua autobiografia: meglio di quella di Agassi.

E ora che mi sono costituita denunciando età e gusti nazionalpopolari, confesso: Pippo Baudo invece non mi è mai piaciuto, anche se il termine lo ha coniato lui. Va bene la battuta, sai suonare, Donna Rosa, i baci in bocca, Cavallo Pazzo… troppo debordante. E mentre altri tipi di televisione emergevano, e altri modelli di conduzione si affermavano, le platee (o meglio, i divani della tv generalista) si chiedevano: ma dopo questi highlander, il diluvio?! Il verboso Bonolis, lo smascellante Frizzi, il mio preferito Gerry Scotti prematuramente autonominatosi “zio”… Tra i posti al sole dei presentatori puri, uno al sole deve esserci rimasto più di tutti: lui, il biscottato, l’inossidabile Carlo Conti.

LA CLASSE NON É ACQUA – Zitto zitto – se confrontato con Bonolis, più che altro – senza grande carisma ma con pervicace professionalità, il nostro è passato dalle tv locali ad alto tasso di c aspirate con Panariello, Pieraccioni e altri toscanacci alle serate istituzionali di mamma Rai. E a differenza dei compari, senza dubbio geniali e di grande successo ma decisamente discontinui, questo non sbaglia un colpo. A differenza degli altri, vittime del loro ego, Conti ha capito subito che il presentatore prima di tutto presenta. Cioè introduce, non accentra; guida, non sovrasta; fa applaudire, non si fa applaudire. Ci vuole grande personalità per farlo senza cadere nella trappola dell’one-man-show. Quello, poteva farlo Fiorello. Ma Sanremo, per esempio, è una messa cantata e come tale va officiata. Chi avrebbe scommesso una lira su uno show come “Tale e quale“? Con cantanti e attori più o meno decotti sottoposti all’umiliazione di imitarne altri molto più famosi. E invece nell’ultima puntata della seconda edizione ti fa oltre il 28% di share con punte del 42%. Ora scompare dalla giuria la maschera sguaiata di Christian De Sica, che approda a Striscia la Notizia. A sostituirlo Gigi Proietti, che non è solito a comparsate ospitate e giudizi vari. E sarà questa la vera grande novità di una trasmissione che ormai è per RaiUno un successo annunciato. In onda da venerdì 11 settembre su RaiUno.

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