L’ex dg della Rai Gubitosi perde la causa scontro L’Ultima Ribattuta di Paglia

Il Tribunale ha rigettato la richiesta di risarcimento danni di 500mila euro per campagna diffamatoria e lo ha condannato a pagare le spese legali

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Rai, Gubitosi

Luigi Gubitosi, ex dg della Rai, ha perso la causa contro il giornale online “L’Ultima Ribattuta”, diretto da Guido Paglia. L’oggetto del contendere era un’accusa da parte dell’ex direttore generale di viale Mazzini nei confronti del portale di aver fatto una campagna diffamatoria contro di lui. Il Tribunale Ordinario di Roma ha rigettato la richiesta di risarcimento danni, dando di fatto ragione a “L’Ultima Ribattuta”.

Proprio il giornale on line ha pubblicato un articolo a firma del direttore Giudo Paglia spiegando che il giudice «ha dato ragione a chi impugna la fionda per denunciare fatti e misfatti all’ombra del cavallo morente di Messina» si legge nel pezzo. In sostanza il Tribunale ha rigettato la richiesta di 500mila euro di risarcimento avanzata da Gubitosi, condannandolo a pagare le spese legali per un ammontare di 5mila euro.

«La motivazione del provvedimento – si legge ancora nell’articolo pubblicato – si articola in sette pagine e può essere riassunta in queste poche parole: “l’Ultima Ribattuta” ha semplicemente esercitato il diritto di cronaca e di critica, senza mai travalicare (neppure con le punture satiriche) i limiti che separano quanto previsto dall’art. 21 della Costituzione dalla diffamazione. Unica eccezione: la rimozione dal nostro sito del filmato (peraltro presente su YouTube e altri canali social), della festa alla quale Gubitosi e sua moglie si presentarono mascherati da Blues Brothers); cosa puntualmente avvenuta già ieri sera. Ma i nostri articoli possono tranquillamente restare on line, perché – appunto – non ritenuti diffamatori».

Insomma le opinioni sono state espresse e sono anche criticabili. Ma secondo Paglia con questa sentenza viene tutelato – anche in futuro per altre testate – il «diritto di cronaca e di critica; insomma, della libertà di espressione».

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