Ascolti, share e programmi demenziali: anche nel week end una tv senza qualità

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Non sono tipo da scampagnate, non mi incolonno sull’Aurelia al primo sole per andare in spiaggia e me ne frego dell’abbronzatura. Ma ho deciso di comprare una bicicletta e nel weekend scappare da casa. E dal telecomando.
SERATACCIA – Per me, come per tanti italiani, la tv è un piacevole, morbido sottofondo per le attività domestiche del fine settimana: bricolage, lavatrici piuttosto che manicure e cambio di stagione nell’armadio. Però adesso stiamo esagerando. Forse sto cambiando pelle, da “casalinga di Voghera” mi sto trasformando in “Cederna di frontiera”, non lo so. Però mi sono svegliata storta e piena di paranoie: ieri sera mi sono addormentata su “Come fai sbagli”, una fiction che riesce a farmi odiare la mia adorata Francesca Inaudi – perfetta caratterizzazione di molte mie amiche – e la Caterina Guzzanti, che già mi dava fastidio. Con questa contrapposizione manichea ti viene solo voglia di dare fuoco ai figli loro della fiction, tuoi e di chiunque. Cui prodest la serie? Al palinsesto, ma neanche tanto, col 13,95%.
APERINOIA – All’ora di cena era stata la volta di “Che fuori tempo che fa”. L’analisi di Roberto Saviano su Riina Jr da Vespa l’avevo ascoltata a Tv Talk, sono giusto incappata nel trio Conti Pieraccioni Panariello che tirano fuori l’ ovvietà che alberga in Fazio sotto strati di intellettualismo. E poi arriva lei, la Littizzetto. Che non può esimersi dal parlare della sfortunata (in amore) ex ministra Guidi, una pizzicata al Berlu(sconi), e un parlare diffuso di ragadi e altre amenità promosse in tv. Non voglio dire che la battuta su certi temi così ovvi e volgari io non la faccia mai, ma a me non danno il cachet che prende lei.
DELIRIO – In fondo è tutto un palinsesto fondato sulla demenzialità. Già sabato pomeriggio l’ubiquo Morgan a Verissimo afferma che: “Ad Amici 15 mi trovo bene perché Maria De Filippi è libera ed è un po’ come Pasolini, dice quello che pensa”. D’accordo, allora siccome mi interesso di linguaggio, per me citate Wittgenstein. Però bravo, veramente, a sparare cavolate fingendosi colto è più bravo di me, in fondo è solo invidia.
Ho sorvolato sulle troppe oscenità della domenica pomeriggio; penso che in definitiva, come popolo meritiamo questa tv. Dove Bonolis spacca il venerdì sera e fa il 25,8% mettendo in scena la stupidità più greve. Io sono esterrefatta, ma almeno Lucio Presta sarà contento.

Angela De Vito