Le Iene, l’inchiesta di Nadia Toffa sui farmaci

La trasmissione in onda mercoledì 12 aprile in prima serata su Italia 1

0
659
Nadia Toffa, a Le Iene nuovo servizio sulla sicurezza alimentare

Domani, mercoledì 12 aprile in prima serata su Italia 1, nuovo appuntamento con “Le Iene Show”. A condurre la trasmissione, ancora una volta, Ilary Blasi e Teo Mammucari. Tra i servizi della puntata andrà in onda un servizio di Nadia Toffa. La “iena” cercherà di fare chiarezza sulla distribuzione diretta e indiretta di farmaci.

L’INCHIESTA DI NADIA TOFFA SUI FARMACI

In Italia la distribuzione dei medicinali ad alto costo, quali farmaci salvavita, per gravi patologie o malattie croniche può essere effettuata in due modi: la gestione diretta e quella per conto.

LA GESTIONE DIRETTA

La gestione diretta prevede che siano l’Asl e le aziende ospedaliere a distribuire le medicine ai pazienti tramite le farmacie comunali presenti sul territorio o all’interno delle proprie strutture. In alcuni casi, inoltre, queste possono venir recapitate anche a domicilio.

LA GESTIONE PER CONTO

La gestione cosiddetta per conto, invece, è affidata alle farmacie private e prevede il ritiro in loco. Quanto potrebbe risparmiare il Sistema Sanitario Nazionale se questi farmaci venissero gestiti in modo diretto? Nadia Toffa ha intervistato il direttore dell’Asl 1 Imperiese, premiata dall’Unione Europea e dalla Corte dei Conti per il risparmio ottenuto adottando il modello della distribuzione diretta. La “iena” ha incontrato, inoltre, Luca Zaia, presidente della Regione Veneto, “virtuosa” nella gestione delle spese sanitarie, e Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia, che, invece, in passato ha sforato più volte il tetto della spesa sanitaria.

ANTIMAFIA E PRESUNTI FINANZIAMENTI IRREGOLARI

Qualche giorno fa Adriana Musella, presidentessa dell’associazione nazionale antimafia “Riferimenti”, che ha come simbolo della lotta alla mafia la Gerbera Gialla, è stata iscritta nel registro degli indagati per appropriazione indebita dalla procura di Reggio Calabria. Secondo la Procura, sarebbero state commesse alcune presunte irregolarità nella gestione dei finanziamenti pubblici ricevuti per iniziative contro la criminalità organizzata. Inchiesta di Gaetano Pecoraro che ha intervistato Adriana Musella.