Dal suo volto fresco e sbarazzino non si direbbe che abbia tanti anni di carriera alle spalle. E invece Benedetta Valanzano, oggi al Sistina come Olimpià nel Marchese del Grillo con Enrico Montesano, ha già collezionato molte esperienze importanti.
– Come ci si sente a portare al Sistina il musical tratto dal film più amato dai romani? Non avverti una certa responsabilità?
– Certamente esibirsi nella patria del musical italiano é un’emozione fortissima. Io interpreto Olimpià, la cantante francese di cui il marchese Onofrio del Grillo si invaghisce. Interpreto un duetto con Enrico Montesano, poi apro il secondo atto con un pezzo in francese, sempre sulle musiche originali che Emanuele Friello ha composto per il musical. Ma paradossalmente, l’emozione deve rinnovarsi ogni sera. Questo è l’insegnamento del mio “maestro” Vincenzo Salemme, col quale nel 2010 ho interpretato la protagonista dell”Astice al veleno”, in tournée in tutta Italia per ben 250 repliche (e vincitore del Biglietto d’oro, ndr).
– Qual è stato l’incontro professionale che ricordi con maggiore intensità?
– Quello con Mariangela Melato. A fianco suo e di Massimo Ranieri ho partecipato alla Filomena Marturano su RaiUno, nel ruolo della finta infermiera. Lí per lí ho vissuto tutto con naturalezza, soltanto dopo ho realizzato di avere lavorato con due autentici mostri sacri.
– Teatro, musical, televisione. Ed è proprio questa che ti ha assicurato la notorietà presso il grande pubblico. Qual’è stata la tua prima esperienza in tv?
– A 18 anni ho fatto il provino con Claudio Bonivento per la mia prima fiction “La stagione dei delitti” con Barbara De Rossi. Curiosamente, anni dopo nel 2010, ci siamo ritrovate a “Ballando con le stelle”, entrambe come concorrenti.
– Ma la presenza nella fiction top di RaiTre, “Un posto al sole” è quella che ti ha reso effettivamente “famosa”.
– Sì, certo avervi preso parte per diverse stagioni, a partire dal 2006, è stato importante. Ho un ottimo ricordo di Marina Tagliaferri, la Giulia Poggi del centro di accoglienza. Da bambina la avevo incontrata sulla spiaggia e mi ero fatta scattare una foto con lei. Anni dopo Marina interpretava proprio la donna che mi avrebbe accolto e dato un lavoro!
– Hai cominciato a studiare recitazione e canto da piccola, a Caserta. Poi hai preso parte a un fiction seguitissima tutta made in Napoli, hai recitato in “Filomena Marturano”, uno dei capolavori di Eduardo De Filippo, hai lavorato con Salemme… Che rapporto hai con la tua terra d’origine?
– Sono molto legata alla Campania. Caserta è una città vivace, la patria di Toni Servillo, che ancora ci vive. E ho scelto Sorrento come location del video di Eclissi, la mia ultima incisione. Le immagini che vedete nella clip sono ambientate nella bellissima cala di Mitigliano, al Capo di Sorrento, con Capri di fronte. Abbiamo girato con una troupe tutta campana, guidata da Caludio Davascio. Sono molto orgogliosa della mia terra.
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Con queste parole ci congediamo, augurando alla talentuosa Benedetta … ad maiora! Al teatro Sistina di Roma dal 9 dicembre con “Il Marchese del Grillo”.
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