Lusso esotico tra le spiagge dell'Oman, una meta in ascesa del Medio Oriente che, lontano dal turismo di massa, permette di vivere il fascino senza tempo di una terra che vive a cavallo tra modernità e tradizione.
La punta della Penisola Arabica ospita il Sultanato dell'Oman: terra dai grandi contrasti sospesa in una magica atmosfera dalle mille ed una notte.Oltre al profumo d'incenso e di mirra ad inebriare di meraviglie i visitatori è quella sua dimensione stimolante che differisce rispetto alla regina commerciale Dubai; in Oman si trovano ancora angoli appartati, quelli di una realtà che dopo quasi mezzo secolo di totale chiusura piano piano si sta affacciando dalla finestra per presentarsi al mondo del turismo in tutto il suo splendore, quello di una terra fatta di antiche culture, di luoghi e paesaggi rimasti inviolati nel tempo la cui bellezza è davvero straordinaria.
Il luogo migliore però per tuffarsi alla volta degli abbissi e mettere il naso nel mondo marino si trova presso le isole Daymaniyat, una riserva dichiarata parco naturale, caratterizzate da un arcipelago di 9 isole disabitate, circondate da una barriera corallina dai colori spettacolari là dove nuotano indisturbati pesci pappagallo, tartarughe marine, delfini e coralli dai mille colori. Se quello che si cerca è un angolo tutto per sè, lontano da ogni insediamento umano là dove vivere in maniera privilegiata il rapporto con la natura, vale la pena raggiungere la baia di Bandar Jissah, dove si trova la White Beach, la spiaggia più amata dagli occidentali che è proprio una spiaggia dalla bianca e brillante sabbia che si inserisce in una scenografia mozzafiato là dove, a disegnare i contorni, sono bellissime montagne desertiche che sembrano tuffarsi nelle acque dell'Oceano.
Valeria Quartullo