Sospiro di sollievo: la fine del mondo è rinviata. Pare infatti che non sia il 2012 la vera data della fine del mondo predetta dalla profezia Maya. A sostenerlo sono due scienziati tedeschi, i fratelli Bohm, che hanno pubblicato sulla rivista Astronomische Nachrichten l’esito dei loro studi.
Bohumil e Vladimir Böhm, matematico il primo, docente di storia e cultura maya il secondo, attraverso lunghe ricerche hanno accertato che è stato commesso un errore durante la complessa comparazione degli antichi calendari Maya (ne avevano ben due, uno di 260 giorni e l’altro di 365, con settimane che duravano 9 giorni) al nostro: John Eric Sidney Thompson, l’archeologo che per primo effettuò paralleli tra i due sistemi, non considerò, infatti, l’interruzione nel calendario Maya causata da una lunga guerra che bloccò anche il conteggio dei giorni. Dopo aver aggiornato le date, i fratelli Böhm hanno appurato che l’anno esatto dell’Apocalisse, secondo la profezia, sarebbe il 2116.
Un’ottima notizia per gli appassionati della fine del mondo che avranno tutto il tempo di vedere ancora innumerevoli puntate di Voyager.
