Compra una confezione di latte e dentro vi trova un preservativo. La bizzarra esperienza è capitata a una donna svedese, del paese di Gunnilse, mentre stava versando le ultime gocce del “filmjolk”, tipo di latte fermentato, nella ciotola del suo cane.
Il bizzarro incidente ha rovinato per giorni sia l’appetito della sfortunata signora sia quello di sua figlia Milica che aveva assistito sbigottita alla scena e che ha dichiarato al quotidiano svedese “Expressen”: “Ora mia madre ha ripreso a mangiare ma sicuramente non comprerà mai più nessuna confezione di filmjolk”.
Il servizio clienti di Arla Foods, il caseificio-cooperativa che produce il famigerato “filmjolk”, per bocca della sua responsabile, Katarina Malmstrom, ha espresso forti dubbi riguardo l’eventualità che un preservativo sia finito nel latte durante il processo di confezionamento: “E’ impossibile, non c’è alcuna probabilità. Si tratta di un processo chiuso in cui agiscono filtri e meccanismi che sicuramente impedirebbero a un oggetto così grande di finire in una confezione”.
Secondo i rappresentanti di Arla Foods, sarebbe stato qualcuno presente in casa delle due donne a inserire “per dispetto” il preservativo nel contenitore del filmjolk. Ipotesi assolutamente infondata secondo Milica.
Resta dunque ancora da chiarire il mistero di come un preservativo sia finito in una confezione di latte e, spiega Katarina Malmstrom, occorreranno diversi giorni ai tecnici della società per poter fornire una spiegazione a riguardo. Nel frattempo ai preoccupati consumatori svedesi di latte non resta che vigilare con attenzione.