I 30enni dichiarano guerra alla pancetta

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Con l’arrivo della bella stagione ci si comincia a scoprire e si presenta puntuale il problema dei chili di troppo accumulati durante l'inverno.  Sono sempre più numerosi i trentenni che decidono quindi di ricorrere ad “aiutini” per sconfiggere il loro peggior nemico, la pancetta, e presentarsi in forma all’appuntamento con l’estate.

A raccontarlo è Sofia Zafiropoulou, direttore sanitario del Centro Medico Turati di Milano: ''In vista della bella stagione, sono sempre più gli uomini, tra i 30 ed i 40 anni, che chiedono di poter eliminare la pancetta accumulata nei mesi invernali''.

Si tratta di una tendenza che, secondo l'American Society Plastic Surgery, tra le maggiori associazioni di medicina e chirurgia estetica d'oltreoceano, cresce di anno in anno. Secondo i dati riportati dall’associazione, infatti, il mercato della medicina estetica maschile è aumentato negli ultimi 10 anni del 45 per cento.

Tuttavia, spiega la Zafiropoulou, nel caso della pancetta “la chirurgia può essere eccessiva e troppo invadente” ed è invece preferibile l’impiego “due tecniche consolidate e senza rischi, la radiofrequenza e gli ultrasuoni, e controllare l'alimentazione: nell'arco di un mese si può eliminare la pancetta”.

Il trattamento, eseguito in una seduta da 45 minuti, può dare risultati già nell'arco di un mese ed ha un costo a seduta che, pur partendo dalla non bassa cifra di 180 euro, al momento non sembra scoraggiare gli agguerriti trentenni in lotta contro la pancetta.

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