Il calciatore brasiliano Alessandro Faiolbe Amantino, conosciuto con lo pseudonimo “Mancini”, che ha militato nella Roma e nell'Inter prima di approdare all'Atlético Mineiro, è stato condannato a 2 anni e 8 mesi di reclusione per violenza sessuale e lesioni personali aggravate.
Una modella brasiliana aveva infatti denunciato di esser stata violentata dal calciatore nella notte tra l'8 e il 9 dicembre scorso. La sentenza è stata emessa con rito abbreviato, quindi con lo sconto di un terzo della pena. Il giudice per l'udienza preliminare, Laura Anna Marchiondelli, ha anche condannato a 10 mesi di carcere per favoreggiamento Geraldo Eugenio Do Nascimento, un connazionale del calciatore che nei giorni successivi al presunto stupro avrebbe cercato di persuadere la modella a ritirare la querela.
