Una sagra per dire ancora un “No alla discarica”: è questo il tema della “sagra del Pangiallo”, dolce tipico del Lazio, che si svolgerà a Riano l’8 dicembre. Si tratta di un dolce che risale all’antica Roma e più precisamente durante l’età imperiale.
Durante l’iniziativa verranno distribuiti dei grembiuli su cui è scritto “No alla discarica”, in riferimento alla decisione del Commissario Pecoraro di realizzare la nuova discarica a Riano. Inoltre, Pangiallo e vin brulè faranno da padroni della giornata insieme a spettacoli musicali folkloristici, italiai e rumeni, e sarà allestito il tradizionale mercatino del volontariato.
"La tradizione dolciaria romana – afferma in una nota Italo Arcuri, assessore alla Cultura di Riano – quest'anno viene in soccorso della lotta popolare contro la discarica dei rifiuti alternativa a Malagrotta che la Regione Lazio, tramite il Commissario Pecoraro, vuole installare a Quadro Alto. Un'Immacolata di mobilitazione e di denuncia, di chi non ci sta a vedersi sommerso di immondizia".
