Circa 30 mila donne francesi e decine di migliaia di altre in tutto il mondo potrebbero essere costrette a rimuovere gli impianti effettuati al seno prodotti dalla compagnia Poly Implant Prothese (PIP), dopo la scoperta del possibile rischio di cancro. L'istituto nazionale dei tumori francese dovrà rendere noti i risultati di un'indagine il prossimo 23 dicembre, ma il quotidiano Liberation ha anticipato oggi che le autorità chiederanno la rimozione delle protesi.
Secondo il giornale, sarebbero 300 mila le donne che in tutto il mondo hanno impiantato i prodotti della PIP, un tempo il terzo produttore di protesi in silicone, con 100 mila pezzi all'anno e con un'esportazione dell'80%. La compagnia è stata chiusa lo scorso anno e i suoi impianti messi al bando, dopo la scoperta dell'utilizzo di un gel di silicone non consentito.
Secondo alcuni funzionari della Sanità francese, nell'ultima settimana sono venuti alla luce otto casi di tumore al seno in donne che avevano degli impianti PIP.
