La dieta mediterranea, soprattutto se accompagnata da attività fisica costante, può aiutare a combattere le apnee del sonno. A sostenerlo è uno studio pubblicato sull'European Respiratory Journal in cui un gruppo di ricercatori dell'Università di Creta (Grecia) ha esaminato l'impatto che la dieta tipica dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo può avere sulle persone con apnea del sonno rispetto a coloro che, invece, seguono una dieta prudente, come una caratterizzata dal consumo di frutta e verdura.
Le apnee ostruttive del sonno sono delle pause della respirazione che si verificano durante il riposo notturno, interrompendolo: riguardano circa il 2-4% della popolazione adulta, e nel caso di soggetti in sovrappeso o obesi la percentuale può aumentare fino al 20-40%. Gli studiosi greci hanno fatto sì che 20 pazienti obesi affetti da apnee ostruttive seguissero una dieta prudente, e altri 20 quella mediterranea. Entrambi i gruppi sono stati incoraggiati ad aumentare l'attività fisica, camminando per almeno 30 minuti al giorno. I ricercatori hanno quindi monitorato la qualità del sonno dei partecipanti allo studio, rilevando che, rispetto alle rilevazioni effettuate all'inizio del trattamento, coloro che avevano seguito la dieta mediterranea manifestavano un minor numero di apnee durante la fase Rem (che rappresenta il 25% circa del sonno notturno totale).
I risultati hanno rivelato anche che le persone che seguono la dieta mediterranea mostrano una maggiore aderenza alla dieta ipocalorica, un aumento dell'attività fisica e una maggiore diminuzione del grasso addominale.