''Un'infinita tristezza mi ha invaso, quando ho visto la vignetta del Fatto quotidiano che raffigurava il comandante Schettino ritratto al posto di un iscritto del Partito Democratico''. Lo afferma l'europarlamentare del Pd Debora Serracchiani commentando la vignetta pubblicata ieri dal ''Fatto quotidiano'', in cui l'immagine del comandate della Costa Concordia, Schettino, viene inserita nella cornice del manifesto ideato per la campagna tesseramento del partito, recante la frase ''Ti presento i miei''.
Secondo Serracchiani ''e' profondamente ingiusto se non offensivo associare il Pd a un uomo che tutto il mondo da giorni accusa di irresponsabilita' e di incompetenza''. Per l'europarlamentare si tratta di ''una sbandata davvero infelice che spero il Fatto non ripetera' in futuro. E' infatti assolutamente legittimo avere opinioni e idee differenti dai dirigenti del Partito Democratico, e su di loro l'ironia anche graffiante risulta spesso facile. Ma chi ogni giorno apre una sede, ascolta i cittadini e cerca nel suo piccolo di migliorare la vita della comunita' in cui vive, merita un rispetto che in questa occasione e' totalmente mancato''.
''Il diritto di satira e piu' in generale la liberta' di stampa – spiega Serracchiani – sono due principi fondamentali che negli ultimi anni abbiamo dovuto ribadire e difendere da editti di vario stampo. Battaglie condotte con forza e con passione da molti politici di centrosinistra, da molti giornali fra cui anche il Fatto quotidiano, e soprattutto da molti semplici cittadini. Credo tutti possano riconoscere che in queste mobilitazioni gli iscritti al Partito Democratico hanno svolto un ruolo di non secondo piano''.
