Anche l'Unione Europea ha deciso di aderire all'Anti-Counterfeiting Trade Agreement (ACTA), il trattato contro la pirateria informatica che intende proteggere la proprieta' intellettuale, ma che ha anche ricevuto molte critiche perche' accusato di limitare la liberta' di espressione su Internet.
Alcuni hacker sono passati al contrattacco, tentando un'irruzione nel sito web del Parlamento europeo, come confermato da un portavoce, non riuscendo tuttavia nel loro intento. L'ACTA, che impone ai provider di fornire l'identita' dei soggetti che scaricano o condividono contenuti protetti dal copyright per consentire ai proprietari del diritti di autore di agire contro di loro, ha scatenato diverse proteste online questa settimana e in Polonia migliaia di persone sono scese in strada per manifestare contro il trattato. Sulla pagine Facebook del gruppo di hacker Anonymous non si fa tuttavia menzione di un cyberattacco al Parlamento europeo.