La Corte suprema del Senegal ha stabilito, confermando la decisione già presa venerdì, che l'attuale presidente Abdoulaye Wade potrà candidarsi per il suo terzo mandato presidenziale alle prossime elezioni di fine febbraio, respingendo così un ricorso presentato dalle forze di opposizione che giudicava incostituzionale un'eventuale rielezione di Wade.
Secondo Wade le riforme della Costituzione approvate nel 2001 e nel 2008 gli consentirebbero di ricandidarsi una terza volta. La Corte gli ha dato ragione, mentre ha bocciato la candidatura di Youssou N'Dour, il più popolare cantante senegalese, che non avrebbe raggiunto il numero di firme necessarie alla candidatura, in quanto molte di esse sono state giudicate “non valide” dalla Corte.
Il movimento d'opposizione “23 Giugno” ha annunciato una grande mobilitazione di protesta prevista per domani.