Mills, testimonianza a rischio dopo articolo su \’\’Libero\’\’

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La notizia pubblicata ieri sul sito internet di Libero mette a rischio la testimonianza di David Mills nel processo in corso a Milano sulla presunta corruzione giudiziaria di Silvio Berlusconi. Secondo quanto riportato ieri sul sito internet del quotidiano diretto da Maurizio Belpietro, Fabio de Pasquale – il pm milanese che rappresenta la pubblica accusa nel processo Mills – sarebbe pronto ad avviare un'indagine nei confronti di Mills per falsa testimonianza.

Il legale d'affari britannico – che secondo l'ipotesi dell'accusa sarebbe stato corrotto con 600mila dollari da Berlusconi – ha infatti assicurato ai giudici milanesi di aver ricevuto quei soldi dall'armatore napoletano Diego Attanasio, scagionando così, di fatto, lo stesso ex capo del governo. Un'affermazione che – secondo le indiscrezioni pubblicate da Libero – potrebbe costare a Mills un'iscrizione nel registro degli indagati per falsa testimonianza.

Ed è proprio per questo che la testimonianza del personaggio chiave del processo milanese contro Silvio Berlusconi rischia di saltare: il timore di Mills è che eventuali sue dichiarazioni possano essere usate contro di lui in altre indagini. Mills ha perciò chiesto rassicurazioni al pm De Pasquale, sollecitandolo a chiarire se sia sua intenzione avviare un'indagine nei suoi confronti ma questa, lo ha stoppato Francesca Vitale, presidente dei giudici della X sezione penale di Milano, è una ''questione futuribile'' che in quanto tale ''non può esigere risposta''. L'ordinamento italiano non prevede infatti la possibilità per un magistrato di rivelare le proprie intenzioni in materia di indagni preliminari, coperte da segreto istruttorio.

Non la pensa così il tribunale di Londra (dove Mills sta testimoniando in collegamento audio-video con Milano) convinto che la questione sia di sua competenza. I giudici milanesi hanno perciò sospeso il dibattimento per 15 minuti nella speranza che i loro 'omologhi' d'oltremanica possano nel frattempo sciogliere il nodo.

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