Situazione drammatica in molti comuni del Lazio. Secondo gli aggiornamenti delle 7.00 di questa mattina, nel Lazio ancora 22mila e 660 utenze sono senza corrente da venerdì, al freddo, al buio e senza acqua. "Gli uomini della Regione sono stati tutta la notte al lavoro, insieme ai tecnici dell'Enel e della Protezione civile” ha raccontato il presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, alla trasmissione radiofonica “Radio anch'io” di Radiouno.
È andata meglio nella Capitale che ha scampato il pericolo della possibile nevicata della notte, prospettata ieri dalle previsioni meteo. Roma adesso deve però affrontare il pericolo ghiaccio. Le zone della città più colpite dalle precipitazioni nevose di venerdì e sabato, in queste prime ore del giorno, stanno facendo fronte a questo disagio che si presenta soprattutto nelle strade secondarie. Anche oggi scuole chiuse per permettere al personale scolastico di controllare la sicurezza delle strutture e l'agibilità per accogliere in sicurezza gli studenti.
Intanto, ha annunciato il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, il trasporto pubblico è tornato alla normalità. Un ritorno alla normalità sul quale tuttavia incombe la possibilità, prospettata dalle previsioni meteo dell'Aeronautica Militare, che venerdì torni una nuovo peggioramento, mentre da oggi al fine settimana, il gelo continuerà ad insistere sulla Capitale. Il sindaco ha quindi precisato che “nelle situazioni di neve è impossibile mandare oltre il 30% della flotta, perché dotare tutti i mezzi di catene sarebbe un investimento impensabile, sarebbe insostenibile dal punto di vista economico. L'obiettivo per la prossima stagione è di utilizzare sempre più i pneumatici termici, che hanno una resa simile a quella delle catene, anche se costano molto di più di quelli normali”.
