L'ex presidente del Pakistan, Pervez Musharraf, sapeva dove si nascondeva Osama bin Laden. Come faceva ad esserne conoscenza? Semplice: il covo di Abbottabad, dove i Navy Seal americani irruppero nella notte del 2 maggio uccidendo l'ex capo di Al Qaeda, fu realizzato proprio dai servizi segreti di Islamabad.
Ne ha dato notizia oggi il “Daily Beast”, sito web statunitense fondato dall'editrice Tina Brown, citando l'ex capo dell'Isi tra il 1997 e il 1999, il generale Khawaja Ziauddin.
Secondo l'ufficiale, l'ex premier Musharraf “sapeva che Bin Laden si trovasse ad Abbottabad” perché “il suo compound fu progettato sotto ordinazione dell'ex capo del Bureau, l'agenzia di spionaggio pakistana, Brig Ijaz Shah”. Inoltre, “Ijaz Shah si occupava anche di garantire la sicurezza” dello Sceicco del terrore. “Lo teneva nascosto”, ha confidato il generale.
La notizia rischia di inasprire ulteriormente i rapporti tra Washington e Islamabad, già in bilico a causa della scarsa trasparenza con cui gli Stati Uniti lanciarono il blitz che portò all'uccisione di bin Laden in territorio pakistano.
