''Vicenda neutrini: avevo il sospetto di aver manifestato un entusiasmo eccessivo… Ora mi consolo: non ero solo io a sbagliare…''. Sceglie l'ironia l'ex ministro dell'Istruzione, Maria Stella Gelmini, che, in un tweet, commenta l'errore sulla velocità dei neutrini dopo un articolo comparso su ''Science''. I neutrini, a quanto pare, non sarebbero infatti piu' veloci della luce: le misure rilevate a settembre scorso dagli scienziati italiani del laboratorio di fisica del Gran Sasso sarebbero infatti dovute a un'anomalia nel funzionamento degli apparati utilizzati per misurare la velocità dei neutrini.
A settembre, Gelmini, commentando la notizia, esprimeva il suo plauso aggiungendo: ''Alla costruzione del tunnel tra il Cern ed i laboratori del Gran Sasso, attraverso il quale si è svolto l'esperimento, l'Italia ha contribuito con uno stanziamento oggi stimabile intorno ai 45 milioni di euro''. Le polemiche non erano tardate ad arrivare: il tunnel tra il Cern di Ginevra e il Gran Sasso non è mai esistito.