Luca Abbà, l'attivista no Tav precipitato da un traliccio dell'alta tensione la settimana scorsa in Valsusa, e' cosciente e ha riconosciuto i parenti. Lo rende noto il bollettino medico del Cto diffuso nel pomeriggio aggiungendo che oggi stesso verrà sciolta la prognosi.
''Il paziente ha mantenuto il respiro spontaneo – si legge nel comunicato -. Viene sottoposto a cicli di ventilazione non invasiva con maschera facciale che tollera bene. Il quadro mostra una buona stabilita', nonostante alcuni episodi febbrili. E' cosciente, collaborante e ha riconosciuto i parenti rispondendo con cenni del capo alle loro domande. Il dottor Bruno Battiston (responsabile dell'Unita' operativa di microchirurgia, ndr) ha valutato il comportamento neurologico dell'arto superiore destro che conferma la presenza di segni di sofferenza soprattutto nella parte prossimale (spalla, braccio) mentre buona parte dei movimenti delle dita della mano appaiono conservati. E' confermato che non esistano necessita' o utilita' di interventi precoci sulle strutture nervose''.