«L'Italia è innanzitutto un paese “anziano”. Il mantenimento stesso del livello di vita raggiunto richiede che si innalzi l'intensità del capitale umano e riprenda a crescere la produttività totale di fattori; non può non richiedere che si lavori “di più, in più e più a lungo”. Non si tratta di uno slogan ma di un percorso inevitabile da affrontare con determinazione anche se con la gradualità necessaria. Ma non può più essere rinviato l'inizio e mi pare che oggi di questo ci sia consapevolezza». Queste le parole del governatore di Bankitalia, Ignazio Visco, che ha aperto i lavori della giornata di studio su “Le donne e l'economia italiana” che si sta svolgendo a palazzo Koch.