Nuovi arresti per la strage di via d'Amelio, dove morì il giudice Paolo Borsellino e gli agenti della sua scorta. A finire in manette, su disposizione del gip di Caltanissetta ed eseguiti dalla Dia, sono il boss Salvatore Madonia, ritenuto il mandante, e Vittorio Tutino e Salvatore Vitale, ritenuti gli esecutori. Tutti e tre già in stato di fermo. A Madonia e Tutino l'ordinanza e' stata notificata in carecere, mentre a Vitale presso la casa di cura dove e' agli arresti domiciliari.
I nuovi arresti scaturiscono dall'inchiesta aperta dalla Procura di Caltanissetta dopo le dichiarazioni del pentito Gaspare Spatuzza che hanno portato alla revisione dei processi “Borsellino” e “Borsellino-bis” davanti la Corte d'appello di Catania. Lo stesso Spatuzza è indagato, così come Madonia, Tutino e Vitale, per strage aggravata.