Il soldato americano accusato di aver ucciso domenica scorsa 16 civili afghani nella provincia meridionale di Kandahar potrebbe incorrere nella pena di morte se fosse condannato dalla giustizia militare degli Stati Uniti. Lo ha detto il segretario alla Difesa americano Leon Panetta conversando con i giornalisti prima di partire alla volta del Kirghizistan.
A quanto scrive la Abc, il sergente, presumibilmente colpito da un raptus di follia, avrebbe subito un trauma cerebrale in un incidente in Iraq. Ma dopo essere stato sottoposto agli esami psicologici necessari avrebbe ricevuto lo stato di idoneità al servizio di combattimento in Afghanistan.
Secondo fonti militari Usa protette dall'anonimato, l'ufficiale è un militare addestrato all'uso di fucili di precisione e all'assistenza di operazioni di unità specializzate come i Navy Seals o i Berretti Verdi. Ha 38 anni, è sposato ed è padre di due figli. (Asca)