La favola moderna del bel principe azzurro che salva la sua Cenerentola, raccontata in uno dei più grandi successi hollywoodiani di tutti i tempi, “Pretty Woman”, ha fatto e continua a far sognare milioni di persone. Eppure, tra i fan di questa deliziosa commedia non si può annoverare il protagonista, l’attore americano Richard Gere.
Il 62enne bel brizzolato ha infatti definito “Pretty Woman” «una stupida commedia romantica» in un'intervista al settimanale australiano Woman's Day. «La gente me lo chiede ancora, ma io l'ho dimenticato». Per Gere la favola d'amore tra lo squalo Edward Lewis, miliardario dal cuore di ghiaccio, e la prostituta Vivian, intepretata dalla solare Julia Roberts ha addirittura dato un'immagine sbagliata dei finanzieri di Wall Street: «Faceva sembrare quegli uomini affascinanti, era sbagliato. Per fortuna oggi non è più così».
Nell'intervista l’attore non rinnega solo il film ma anche le sue storie di quel periodo, tra cui quelle con Kim Basinger, Uma Thurman e Priscilla Presley: «Negli anni Ottanta le relazioni erano basate solo sullo status». In effetti Gere il vero amore lo ha trovato con Carey Lowell, sua compagna da 15 anni e madre di suo figlio Homer James, 12: «Mi ha fatto capire la differenza tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. Preferisco avere qualcosa basato sul vero amore, piuttosto che sul denaro». Tutto sommato, qualcosa del personaggio di Edward Lewis gli è rimasto.